“Fortezza.01 si rifà alla memoria storica, quella recente legata ai drammatici eventi del G8 avvenuti nel 2001 a Genova, città fortificata per l’occasione, con zone protette e inaccessibili. Memoria che non commemora, non assume la dignità del monumento perché qui il monēre non intende ammonire, né rifarsi alla retorica della celebrazione, al contrario si mostra nella sua forma simbolica che l’artista individua nella mappa della città e nella bandiera. Se le prima mette in evidenza “lo stato d’assedio” contrassegnato dalle zone in rosso e in giallo, col profilo riconoscibile della urbe sul mare, la seconda rilegge in chiave politica la pianta della città, che diviene così il vessillo di una certa condizione critica. Un memento che scongiura l’oblio e delizia i sensi con i colori accesi e la morbidezza del tessuto realizzato da una sarta. Un intrattenimento estetico che cozza con i contenuti, ben mascherati dall’impianto decorativo dell’opera. Una crisi sottaciuta, latente, ma visibile, per chi sa leggere, nel segno dei confini imposti al centro di Genova.”
Daniele Astrologo Abadal
Biennale Giovani Monza, 2017